Mobilità sostenibile: idrogeno, adesso lavoriamo per approfondire l’uso di questa “energia” per i trasporti anche in VdA

Il 5 novembre 2019, la terza Commissione “Assetto del territorio” e la quarta Commissione “Sviluppo economico”, riunite congiuntamente, hanno espresso parere positivo sulla delibera che contiene le disposizioni per dare corpo alla legge sulla mobilità sostenibile.

È un risultato importante, un piccolo passo, ma estremamente concreto sulla giusta strada delle iniziative da perseguire per far diminuire le emissioni inquinanti e far diventare la Valle d’Aosta una regione carbon free.
Cambiare le nostre abitudini di spostamento non è facile. È questione di motivazioni, volontà, disponibilità economica, servizi attivi sul territorio.
La soluzione in questi casi non può essere immediata, ma è importante che la Regione abbia deciso d’intraprendere questa strada a favore della mobilità sostenibile. Con questa legge dobbiamo innescare, tramite incentivi, il processo virtuoso di cambiamento.
Servono le infrastrutture di sostegno prima di tutto: una rete capillare di colonnine di ricarica per auto, bici e scooter, ma anche stalli diffusi in città e nei Comuni, videosorvegliati e di sicurezza per le ebike (iniziamo dalle scuole), perché, per un uso quotidiano, questo, che è il mezzo migliore di spostamento, deve essere parcheggiato adeguatamente senza rischio furto.
L’incentivo all’acquisto è determinante per dare il primo impulso e la nuova legge regionale prevede più di 7 milioni di euro in 3 anni da erogare ai valdostani più desiderosi di cambiare a favore di un minor inquinamento.


La terza e quarta Commissione hanno lavorato insieme e hanno attivamente dato il proprio contributo alla definizione di un percorso che è all’inizio, ma che vuole diventare traccia per gli investimenti futuri, mirati ad avere una Valle D’Aosta sempre più amica dell’ambiente, perché il tema della mobilità sostenibile non deve avere colore o bandiera, ciò che conta è che si faccia il bene della nostra Regione e qui ringrazio i numerosi colleghi consiglieri e gli assessori Bertschy e Testolin, per il proficuo lavoro svolto.


Il prossimo obbiettivo è di continuare ad approfondire il tema “green”, cominciando a esplorare le potenzialità dell’idrogeno, per riuscire a creare una filiera che preveda la produzione dell’idrogeno e il suo utilizzo come forza motrice.

Abbiamo fatto un primo passo nella giusta direzione. Adesso è il momento, per ogni valdostano, di dare energia al progetto.

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